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La guida dell’opera online dell’aria VESTI LA GIUBBA di Leoncavallo

Leggi fatti interessanti e ascolta fantastici video di YouTube sulla famosa aria “VESTI LA GIUBBA”.

 

 

Se vuoi saperne di più sull’opera PAGLIACCI, clicca sul link del ritratto dell’opera.

 

 

L’aria – trama e sfondo

 

Trama: Canio, l’anziano capo di una troupe teatrale è sposato con Nedda, che una volta ha trovato come orfano per strada. Lei ama segretamente Silvio, un giovane del villaggio. Canio lo ha scoperto e pressa Nedda e vuole sapere il suo nome. Quando Nedda si rifiuta di dire il suo nome, Canio tira fuori un coltello. Peppe e Tonio riescono a impedirgli di colpire Nedda. Canio è disperato per la sua situazione e crolla.

Canio non è in vena di andare in scena. Nell’introduzione “Recitar” il tenore deve esprimere la più profonda amarezza:

 

È profondamente infelice e insicuro (sei un uomo? Sei Pagliacci). Divorato dal dolore, termina questo passaggio recitativo su un violento La alto.

 

L’aria Vesti la giubba inizia in un pianoforte scuro.

 

Qui è richiesta la capacità del tenore di esprimere al massimo i sentimenti:

I versi finali di quest’aria sono diventati giustamente famosi (ridi pagliaccio):

Ridi, Pagliaccio,
Del tuo amore spezzato
Ridi del dolore
Che poson il tuo cuore

Questo passaggio è diventato famoso. In quest’aria è richiesta la capacità del tenore di esprimere al massimo i sentimenti. Non è tecnicamente difficile e tuttavia separa il grano dalla pula, chi ha la voce drammatica per toccare l’ascoltatore. Il tenore deve portare la massima amarezza e sarcasmo al “ridi pagliaccio”, che viene ripetuto 3 volte e costantemente aumentato e diventa più ampio fino a quando Pagliaccio finalmente crolla.

 

L’aria – il testo di VESTI LA GIUBBA

 

Recitar! Mentre preso dal delirio,
non so più quel che dico,
e quel che faccio!
Eppur è d’uopo, sforzati!
Bah! Sei tu forse un uom?
Tu se’ Pagliaccio!

Vesti la giubba e la faccia infarina.
La gente paga, e rider vuole qua.
E se Arlecchin t’invola Colombina,
ridi, Pagliaccio, e ognun applaudirà!
Tramuta in lazzi lo spasmo ed il pianto
in una smorfia il singhiozzo e ‘l dolor, Ah!

Ridi, Pagliaccio,
sul tuo amore infranto!
Ridi del duol, che t’avvelena il cor!

 

Scritto per un “tenore spinto”

Scritto per un “tenore spinto”

Il ruolo di Canio è scritto per un tenore spinto. La voce è forte e maschile. Ha una brillantezza metallica nelle note alte. Cattura con la sua potenza senza sforzo nella tessitura più alta e ha ancora agilità. Nel registro acuto il tenore spinto può ispirare il pubblico con note alte.

 

Famose interpretazioni di VESTI LA GIUBBA

 

Ascoltiamo diverse registrazioni di quest’aria. Cominciamo con la famosa versione di Caruso.

Con la registrazione di “Vesti la giubba” Enrico Caruso ha fatto la storia. Lasciamo parlare Jürgen Kesting: “Il 17 marzo 1907 è stata registrata la più famosa e importante registrazione di Caruso. È il lamento di Canio da Pagliacci con l’inimitabile singhiozzo e la risata disperata dopo la frase “bah, si tu forse un uom”. La lunga frase “sul tuo amore infranto”, da dispiegare con un grande suono, forma Caruso, audibilmente trasportato da ciò che canta e soffre cantando, su un solo respiro e una fonazione potente, addirittura estatica.

Questa registrazione del 1907 fu, tra l’altro, il primo disco di cui furono vendute più di un milione di copie!

Recitar…vesti la giubba (1) – Caruso

 

Pagliaccio/Canio era uno dei ruoli da parata di Domingo. Il suo “Vesti la giubba” da un grande adattamento cinematografico di Zeffirelli era memorabile. Forse altri hanno cantato un passaggio alto più bello e ricco in quest’aria, ma l’impressione generale è travolgente.

Recitar…vesti la giubba (2) – Domingo

 

Pavarotti è stato forse il Canio che ha toccato di più il grande pubblico.

Recitar…vesti la giubba (3) – Pavarotti

 

Il fraseggio di Björling è grande e il suo suono è ricco. La voce ha una grande colorazione. Björling, a differenza di molti colleghi professionisti, fa a meno di singhiozzare e riesce comunque a trasmettere le emozioni. Ciò che colpisce è che la “R” di Björling è insolitamente forte, probabilmente un omaggio a Caruso. Nell’anno di questa registrazione (1953) ebbe contatti con la vedova di Caruso e lei lo lodò “come l’unico vero successore” di suo marito.

Recitar…vesti la giubba (4) – Björling

 

Richard Tucker era un performer appassionato. I suoi effetti erano spesso al limite dell’esagerazione o, per dirla in modo più positivo, della massima intensità. Era uno dei grandi tenori del dopoguerra. Il suo Vesti la giubba è di grande colorito e intensità.

Recitar…vesti la giubba (5) – Richard Tucker

 

Le opinioni su Mario del Monaco erano divise. Alcuni lo chiamavano “Urlatore”, altri lo adoravano.

Recitar…vesti la giubba (6) – del Monaco

 

Guarda Jonas Kaufmann dalla produzione del Salzburger Festspiele 2015. Alla doppia rappresentazione di Cavalleria rusticana e Pagliaccio ha debuttato in entrambe le opere! Le sue recensioni sono state eccellenti.

Recitar…vesti la giubba (7) – Kaufmann

 

Per coloro che sono fan del pop: Freddie Mercury ha registrato il tema musicale di Vesti la giubba nelle prime battute della canzone dei Queen “it is a hard life”.

Vesti la giubba vs Queen

 

 

 

 

Peter Lutz, opera-inside, la guida all’opera online dell’aria “VESTI LA GIUBBA” dall’opera Pagliacci.

 

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