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Con l'”Olandese volante” Wagner riuscì a creare il suo primo capolavoro. Il perfetto linguaggio orchestrale, i grandiosi leitmotiv e le magnifiche scene corali fanno di quest’opera uno dei migliori lavori del compositore tedesco.

 
 
 

 
 
 

I leitmotiv dell’ouverture

Sinossi: Daland viene sorpreso da una tempesta con la sua nave mercantile e deve cercare rifugio in una baia protettiva chiamata Sandwike.

L’opera inizia con una delle incomparabili ouverture di Wagner. Il mare in tempesta è dipinto come in un poema sinfonico. Le tempeste di Rossini e Meyerbeer sono solo una leggera brezza in confronto all’uragano di Wagner. Sentiamo tre importanti leitmotiv in questo pezzo di apertura. Proprio all’inizio sentiamo il motivo dell’Olandese:

Poco dopo il conciso motivo del fantasma:

Dopo questa sezione sentiamo un tema lirico, il cosiddetto motivo della redenzione

E poco dopo il motivo d’amore:

La tempesta si scatena di nuovo e si sente la canzone dei marinai “Steuermann, lass die Wacht”, che sentiremo nel terzo atto. Alla fine l’atmosfera si calma di nuovo e con il tema della redenzione l’ouverture termina solennemente.

Ouverture – Klemperer / Philharmonia

 
 
 
 
 

La ballata di Senta

Senta, la figlia di Daland, è immersa nel quadro dell’Olandese Volante, di cui Maria le aveva raccontato la storia. Senta racconta alle filatrici il suo ruolo di salvatrice.
Secondo Wagner, scrisse per primo questa ballata che divenne il perno della musica e del dramma della composizione. Senta racconta la storia dell’Olandese nella ballata e appaiono i leitmotiv più importanti. Nei primi due versi sentiamo la storia dell’Olandese. Questa parte inizia con il motivo dell’Olandese dell’orchestra seguito dal motivo del fantasma cantato da Senta e finisce con il motivo della redenzione. In seguito le ragazze si uniscono al motivo della redenzione in modo commosso e Senta termina la ballata in modo estatico con il desiderio di redimere l’olandese.
Una delicatezza è la ballata di Kirsten Flagstad degli anni 30. La Flagstadt è stata una delle più importanti cantanti wagneriane, la sua voce aveva un grande volume e ricchezza di suono anche nei passaggi drammatici.
Johohohe (1) – Flagstadt

 
 
 
 
 
 

Coro dei marinai

Gli abitanti del villaggio celebrano l’arrivo dei marinai con una festa sulla nave di Daland. Chiamano i marinai dell’Olandese, ma lì rimane spettralmente buio e silenzioso.
Con una musica di transizione e senza pausa, il terzo atto inizia con il coro dei marinai. Le parti corali dell'”Olandese volante” sono travolgenti nel loro effetto musicale.
Steuermann lass die Wacht – Solti

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