La guida online all’opera CARMEN
La “Carmen” appartiene ai capolavori imperituri della storia dell’opera. Il ruolo di Carmen è uno dei ruoli più attraenti mai scritti per voci femminili, e l’opera è diventata l’opera più eseguita di tutto il repertorio.
QUADRO GENERALE E ACCESSO RAPIDO
Contenuto
Atto I (Scena della fabbrica di tabacco)
Atto II (Taverna del contrabbandiere-Scena)
Atto III e IV (Scena dei contrabbandieri, Finale a Siviglia)
Raccomandazione di registrazione
Raccomandazione di registrazione
Punti salienti
L’amour est un oiseau rebelle (Habanera)
Votre toast je peux vous le rendre (Toréro)
Les tringles des sistres tintaiens
La fleur que tu m’avais jetée (Aria di fiori)
Je dis que rien ne m’épouvante (Aria di Micaela)
Les voici (Cuadrilla)
PREMIERE
Vienna, 1791
LIBRETTO
Emanuel Schikaneder, basato su una raccolta di fiabe di Christoph Martin Wieland (incluse le fiabe di August Jacob Liebeskind).
I RUOLI PRINCIPALI
Tamino, Principe - Sarastro, Capo dell'Ordine - Regina della Notte, Regina e Madre di Pamina - Pamina, Principessa - Papageno, Venditore di uccelli - Monostatos, Sorvegliante nel Tempio di Sarastro.
RACCOMANDAZIONE DI REGISTRAZIONE
EMI, Gundula Janowitz, Nicolai Gedda, Walter Berry, Lucia Popp e Gottlob Frick diretti da Otto Klemperer e la Philharmonia Orchestra e Coro.
RUOLI E TRAMA DI CARMEN IN 4 MINUTI
COMMENTARIO
Libretto
Bizet ricevette la commissione per la “Carmen” dall’Opéra Comique di Parigi. Il suo direttore Camille du Locle gli assegnò i librettisti Meilhac e Halévy, che avevano già scritto molti libretti brillanti per Offenbach. Essi basarono la trama della storia d’amore in gran parte sul modello di Mérimée, solo la preistoria di Don José fu omessa. Completarono la trama con i personaggi di Micaela e Don Camillo, che arricchirono il ruolo di Picador Lucas dal romanzo di Merimée.
Carmen
Il ruolo di Carmen divenne decisivo per la storia della sua creazione. La personalità di questa figura era unica all’epoca: una donna indomabile, erotica, capricciosa e per giunta operaia. Inoltre, volgare e ribelle invece che romantica e paziente. In breve: l’esatto contrario di ciò che ci si aspettava da una donna alla fine del XIX secolo. Ha scatenato un acceso dibattito in vista della prima. Quando i direttori del teatro si resero conto di quale “mostro” si stava avvicinando, cercarono di cambiare il corso degli eventi. Ma era troppo tardi. Anche l’attrice protagonista prevista si rifiutò di cantare il ruolo. Nella persona di Célestine Galli-Marié fu possibile trovare in breve tempo una sostituzione adeguata. La scelta della cantante era ed è cruciale per il successo. Il ruolo è molto impegnativo, richiede un carisma erotico, grandi doti canore, danze seducenti e capacità recitative. La Galli-Marié non ha reso le cose facili a Bizet, ha dovuto cambiare l’aria d’entrata 13 volte per lei.
Musica e leitmotiv
Attraverso la scelta deliberata di elementi stilistici musicali come le danze spagnole, i motivi cromatici e le armonie esotiche, Bizet ha dato a quest’opera una veste caratteristica. Utilizzò anche diversi motivi che, in quanto motivi della memoria, assunsero un carattere leitmotivico. Il più importante, il cosiddetto motivo della Carmen, viene qui citato come esempio. Appare già nell’aria d’ingresso della Carmen e viene citato più volte. Si tratta di un motivo cromatico che Bizet ha sviluppato a partire dalla scala gitana (forse ispirato dal lavoro di Liszt):
Creazione e prima mondiale
La storia della sua creazione non fu solo difficile a causa del ruolo di Carmen, ci furono anche grossi problemi con il coro. Bizet si aspettava la presenza scenica del coro, ma si lamentava che i coristi non erano abituati a molto di più che cantare e stare in piedi. Nonostante le oltre cento prove, Bizet dovette tagliare alcuni passaggi per far sì che le prime rappresentazioni fossero eseguite in modo ordinato. La prima rappresentazione ebbe luogo nel marzo 1875, e il primo atto fu accolto calorosamente. Ma più l’opera durava, più l’atmosfera nella grande sala dell’Opéra Comique diventava gelida. Era troppo per il pubblico conservatore. Un critico scrisse dell’attrice protagonista: “Vederla dondolare con i fianchi come una puledra in una scuderia di Cordoba – quelle vérité, mais quel scandale” (Abbate/Parker, “una storia dell’opera”). Anche il New York Times ne scrisse una recensione sprezzante: “Come opera d’arte, quest’opera è assolutamente nulla”. Solo Tchaikovsky scrisse a casa: “E quanto è meraviglioso questo materiale d’opera! Sono convinto che tra dieci anni Carmen sarà l’opera più popolare del mondo intero”. Bizet ne soffrì molto. Inoltre, aveva problemi domestici, sua moglie aveva una relazione con il suo migliore amico. Tutto questo gli pesò, e la sera della trentunesima rappresentazione morì per una malattia cardiaca cronica. Non viveva più l’entusiasmo crescente per la sua opera. Dopo la morte di Bizet, per la prima viennese di Ernest Guiraud fu creata una versione con recitativi al posto dei dialoghi parlati dell’Opéra Comique. Il successo fu enorme e da allora iniziò la carriera trionfale della “Carmen”. Da allora esistono due versioni dell’opera, che vengono regolarmente eseguite.
CARMEN ACT I
Bizet riprende il tema della corrida nel Prélude. Nelle due sezioni d’angolo usa un “Paso Doble”. Questo brano musicale simile alla marcia accompagnava tradizionalmente le corridas. La variante di danza del “Paso Doble”, che è ornata da elementi di flamenco, imita il movimento del torero. L’uomo imita il torero e la donna la capa (la sciarpa del torero). Nella parte centrale si sente il famoso tema Escamillos.
Ouverture – Beecham
Trama: A Siviglia sulla piazza davanti alla fabbrica di tabacco. La contadina Micaela di Navarra cerca Don José. I soldati stanno aspettando la pausa degli operai.
Sur la place chacun passe – Beecham
Trama: Il cambio della guardia è imminente. I ragazzi imitano la scena.
Invece di un marziale cambio della guardia, sentiamo la scena dei ragazzi. Si tratta di un affascinante gioco di marcia di una tromba di cornetta e di piccoli flauti. Tchaikovsky, che era un ammiratore della Carmen, adottò questa idea nella sua Regina di Picche qualche anno dopo.
La garde montante – Solti
Trama: Gli operai della fabbrica scendono in piazza durante la pausa di lavoro.
La cloche a sonnée – Solti
La Habanera – Il capolavoro di Bizet
Trama: Trama: Carmen appare ed è circondata da uomini. Niente è più noioso per lei dell’ingraziarsi, perché l’amore è un gioco per lei.
Con l’aria “L’amour est un oiseau rebelle” Bizet ha dipinto un vero ritratto del personaggio di Carmen. Raramente uno dei grandi ruoli della letteratura operistica è stato definito da una sola aria come Carmen con l’Habanera. L’Habanera è un pezzo di musica di origine cubano-africana, che contiene una provocatoria allusione sessuale con movimenti sensuali. Bizet ha preso il tema principale da un’opera dello spagnolo Yradier, che aveva trascorso un periodo nei Caraibi. Bizet ha usato una linea vocale cromatica per Carmen. I versi sono in chiave minore e il coro è in chiave maggiore. L’orchestra accompagna Carmen con un motivo ostinato dei violoncelli, rafforzando così il carattere ipnotico della sua Habanera.
Sentiamo prima l’interpretazione di Maria Callas Maria Callas ha cantato la Carmen solo in concerto. Sarebbe stata certamente una Carmen affascinante. Date un’occhiata all’estratto del concerto. L’espressione del viso riflette la musica e poi la stola le scivola via dalle spalle. Sapeva come interpretare un ruolo e conquistare il pubblico!
L’amour est un oiseau rebelle (1) – Callas
La prossima interpretazione è della cantante lettone Elina Garanca. Carmen è il suo ruolo caratteristico. Splendidamente cantata e probabilmente la più erotica di tutte le registrazioni di Carmen.
L’amour est un oiseau rebelle (2) – Garanca
Victoria de los Angeles (1923-2005) è stata una grande Carmen del suo tempo. Come nativa spagnola si lamentava che molti interpreti semplicemente non capiscono le donne spagnole. La Carmen dovrebbe essere elegante, non rozza e volgare, disse, aggiungendo: “Anche le comuni donne zingare hanno un orgoglio e una riserva. Rimangono fedeli ad un uomo alla volta, qualunque cosa accada. Questa è la mia Carmen. ” (NYT)
L’amour est un oiseau rebelle (3) – de los Angeles
Una parola sulla registrazione di Calvé del 1907. La Calvé, nata nel 1858, fu la più grande Carmen del suo tempo e fu ammirata quanto Maria Callas negli anni successivi. “Nel 1891 cantò la prima in un’opera di Mascagni a Roma, dove incontrò il castrato Mustafà, attraverso il quale imparò a formare la sua “quarta” voce con i suoni fluttuanti” (Kesting) Quando cantò per la prima volta la zingara – “Carmen che è piacevole solo a letto e sul letto di morte” (così Prosper Merimée, lo scrittore della Carmen) – la Henderson parlò di un cast ideale.
L’amour est un oiseau rebelle (4) – Calve
La quarta e ultima interpretazione è con Leontyne Price
L’amour est un oiseau rebelle (5) – Price
Softie vs Macho Parte 1: Il softie
Synopsis: Ora Micaela appare e porta a Don Jose una lettera di sua madre malata. Micaela è innamorata perdutamente di Don Jose, che ripensa con nostalgia al suo villaggio e non ha occhi per Micaela.
Nella letteratura lirica abbiamo spesso a che fare con parti tenorili “testosteroniche”. Che si tratti del giovane tenore eroico italiano come il Radames o del tenore eroico wagneriano come il Tristano. Questo non è il caso della Carmen. Don Jose, sebbene sia un militare, è caratterizzato dai suoi tratti più vulnerabili. Ed è così che la musica è scritta.
Ascoltate Placido Domingo mentre canta il “Parle-moi de ma mère” meravigliosamente morbido e sensibile. Questa scena è davvero surreale. I librettisti della Carmen, Meilhac e Halévy, hanno spesso scritto i libretti delle opere comiche di Offenbach.
Trama: Micaela porta a Don Jose una lettera di sua madre che è malata. Micaela è innamorata perdutamente di Don Jose e langue per un solo bacio e il (sempliciotto ?) Don Jose non se ne rende conto e canta solo di sua madre…
Parle-moi de ma mère – Domingo / TeKanawa / Solti
Près de remparts de Seville – l’effetto di Leontyne Price
Trama: Il rumore proviene dalla fabbrica di sigarette. Carmen ha istigato un accoltellamento e Don José deve arrestarla. Viene interrogata da Zuniga e non mostra rispetto per lui. Egli consegna Carmen a Don José. Carmen canta in modo seducente la taverna di Lillas Pastias, dove vuole incontrare il suo prossimo amante, che potrebbe essere Don José. Don José si scioglie …
“Près des remparts de Seville” è scritto in forma di séguidilla, una danza veloce in triplo ritmo. La musica seducente oscilla tra il canto e la declamazione, in bilico tra maggiore e minore, ed è solo scarsamente orchestrata.
Près des remparts de Seville (1) – Garanca
Leontyne Price era un’eccellente Carmen, molto sensuale ed esotica. Ascoltate la Price in questo bellissimo brano. Fischer: “Chi ha un carattere sonoro così pronunciato come lei, la cui voce emana un vero e proprio profumo sessuale, non sarà al posto giusto come Violetta o Butterfly, come Adriana Lecouvreur o come Elisabetta in Don Carlos, ma quando ha cantato Aida e Carmen, Leonora e Tosca, allora difficilmente si poteva sfuggire all’effetto di questo gatto rapace vocale”.
Près des remparts de Seville (2) – Prezzo
CARMEN ACT II
Entr’acte
Les tringles des systres tintaient – Una delicatezza all’inizio del secondo atto
Trama : Nella taverna dei contrabbandieri di Lillas Pastia. Carmen canta una canzone che porta via tutti.
Con il ritmo trattenuto di una coppia danzante di flamenco, il pezzo inizia con cautela. Carmen inizia la sua canzone, di nuovo con armonie esotiche e accompagnata dal ritmo sincopato del tamburello. Con un grande crescendo, il canto e la musica dispiegano un effetto ipnotico. Il pezzo inizia nell’Andante e finisce in un furioso Presto. Inoltre, Bizet aggiunge continuamente strumenti alla parte orchestrale, il che intensifica ulteriormente l’attrazione.
Les tringles des sistres tintaient – Callas
Guarda un’altra versione, questa volta una versione dal vivo dal Met con Elina Garanca come Carmen. Questa è pura seduzione, ora capirete perché Don José si arrende a Carmen…
Les tringles des sistres tintaient (2) – Garanca
Softie vs Macho Parte 2: Il macho
Trama: Il famoso torero Don Escamillo appare. Vede Carmen e le fa delle avances, ma lei lo respinge. Anche Zuniga è nella taverna e annuncia che tornerà tra un’ora.
Ci sono diverse opinioni su come questo ruolo dovrebbe essere cantato. Dovrebbe essere cantato in modo piuttosto lirico o eroico e forte? C’è un meraviglioso aneddoto per illustrare questo. Durante una prova dell’opera Carmen, un cantante ruggì in un modo tale che Thomas Beecham si sentì costretto a dirgli: “Vuole ricordarsi, signore, che lei è ingaggiato per il ruolo di Torero e non per il toro?”
Tuttavia, la scena è grandiosa. Ecco perché ho scelto per voi questa scena tratta da un bellissimo adattamento cinematografico con Ruggiero Raimondi nel ruolo di Escamillo.
Toréador – Raimondi
Ascolterete una seconda versione di Ernest Blanc dalla grande registrazione completa di Beecham.
Votre Toast je peux vous le rendre – Blanc/Beecham
L’aria dei fiori – Bizet compone una grande aria
Trama: Due contrabbandieri vogliono convincere Carmen ad andare in montagna. Ma Carmen li respinge. Aspetta Don José, che Zuniga ha messo in prigione per averla fatta fuggire. Quando Don José appare, Carmen balla un flamenco per lui. Don José è incantato, ma poi sente una tromba che chiama l’appello. Vuole andarsene e Carmen è arrabbiata per il suo disinteresse. Lei cerca di convincerlo ad unirsi ai contrabbandieri, ma José vuole condurre una vita da soldato onesto. Carmen è delusa da tanto poco coraggio e lo prende in giro. José le giura il suo amore e le ricorda il fiore che lei gli ha lanciato.
Una delle arie più belle della storia dell’opera è la cosiddetta aria dei fiori, “la fleur que tu m’avais jetée”. Introdotta dai bei suoni del corno inglese, Don José vuole dimostrare che lei si sbaglia a dubitare del suo amore. È un’aria molto varia con molti elementi contrastanti. C’è molta psicologia in quest’aria. Abbate/Parker: “L’aria è introdotta da uno spettrale flashback orchestrale, con il tema ricorrente suonato dal corno inglese, come se questo strumento dovesse essere stabilito come una forza domata … Con le parole “Et j’étais une chose à toi”, fornite da Bizet con l’istruzione ‘pp rall e dim’, José oscilla su un Si alto e lo mantiene lungo e incredibilmente tranquillo. È un momento che ricorda fortemente la fine di “Celeste Aida”. Ora la voce suona come se fosse stata risucchiata in un’altra sfera. José è così affascinato da Carmen che si immerge nel suo mondo musicale”. Senti quest’aria quattro volte da diversi grandi cantanti. Decidete quale vi piace di più.
Cominciamo con Domingo.
La fleur que tu m’avais jetée (1) – Domingo/Solti
Il prossimo è Vickers, il tenore canadese.
La fleur que tu m’avais jetée (2) – Vickers/Karajan
e per ultimo, il grande tenore verdiano Jussi Björling
La fleur que tu m’avais jetée (3) – Björling
Il drammatico duetto di Carmen e Don José
Trama: Carmen lo accusa di fingere solo amore, altrimenti andrebbe con lei dai contrabbandieri in montagna. Don José non vede via d’uscita tra il suo amore per Carmen e l’impensabilità di una diserzione, e Carmen ritira il suo amore da lui.
Lei canta e strappa la musica dall’orbita tonale anelante di José nella sua. Questo è l’unico punto in cui cantano insieme per molto tempo. José canta ripetutamente una graziosa melodia che sembra provenire da un’altra sfera, ma Carmen si rifiuta di riprendere il suo tema; invece lo affronta con risposte musicalmente diverse. Solo una volta cantano davvero insieme: quando lui ripete la sua bella frase ossessiva “Carmen il est temps encore”. Presto Carmen, mentre Josè continua a produrre testi d’amore contro ogni ragione, canta singole note senza melodia e arriva solo a una sola spettacolare cadenza alta quando minaccia di farla finita con il suo ‘No’ più deciso: ‘Jamais Carmen ne cédra’.” (Abbate/Parker)
Non, tu ne m’aimes pas – Gedda / LosAngeles / Beecham
Synospis: Ora appare Zuniga. Don José si mette a litigare con il suo superiore e ora non ha altra scelta che unirsi ai contrabbandieri. I due contrabbandieri tengono a bada l’ufficiale con le loro pistole mentre Don José e Carmen scappano.
Bel Officier – Troyanos
CARMEN ACT III
Trama: In montagna con i contrabbandieri.
Écoute, écoute, compagnon – Karajan
I Tarocchi-Terzetto
Trama: Don José e Carmen stanno insieme da mesi e litigano sempre più spesso. José parte per andare a trovare sua madre in un villaggio vicino. Carmen è con Frasquita e Mercedes. Posano le carte dei tarocchi e Carmen vede in esse la morte imminente sua e di José.
Meloni! Coupon! – Garanca / Caballero / Eddy
Trama: I contrabbandieri hanno esplorato la strada, ora tocca alle donne distrarre i doganieri. Loro lasciano il posto e Don José rimane a guardia della merce.
A questo punto Bizet scrive un concertato virtuoso delle tre donne e del coro femminile, accompagnato da bellissimi strumenti a fiato.
Quant au douanier – Solti
L’aria di Micaela
Trama: Micaela arriva sulle montagne dove José vive con i contrabbandieri. È ancora innamorata di Don José, ma ha paura di questo ambiente e di Carmen. Si incoraggia a non avere paura di Carmen.
Bizet introduce questo pezzo con un breve e bellissimo motivo di corno. I corni di accompagnamento e i voluttuosi archi smorzati creano un’atmosfera toccante.
Je dis que rien ne m’épouvante – Price
Un’altra registrazione convincente può essere ascoltata da Kiri Te Kanawa, che interpreta una Micaela più espressiva che sognante con un bel legato e gli acuti luminosi.
Je dis que rien ne m’épouvante – Te Kanawa / Karajan
Trama: Quando Micaela arriva al campo, vede arrivare Escamillo e si nasconde. Escamillo è venuto per Carmen e José si rivela il suo amante. I due si azzuffano. Carmen è tornata nel frattempo e riesce a separare i due litiganti appena in tempo. Micaela esce dal nascondiglio e dice a José che sua madre sta morendo e lascia il campo con José per tornare al villaggio.
Bizet dipinge un’atmosfera spagnola
Bizet non ha mai viaggiato in Spagna nella sua vita, ma ha catturato molto del colore musicale spagnolo. Si può vedere la Spagna festosa che passa nell’occhio della mente. Bizet ha preso la melodia principale di una canzone andalusa e l’ha orchestrata in modo incantevole.
Entracte – Beecham
CARMEN ACT IV
Trama: Un’atmosfera di festa prevale davanti all’arena di Siviglia. La squadra di toreri arriva gloriosa. Carmen appare al fianco di Escamillo.
Questo famoso pezzo è anche conosciuto come “Cuadrilla”, dal nome della squadra di toreri. Sentiamo i temi dell’ouverture in questa grandiosa scena di massa.
Qui in una versione festiva dell’Arena di Verona.
Les voici – Arena di Verona
La morte di Carmen a Siviglia
Trama: Escamillo entra nell’arena e Carmen vede Don José, che è venuto a riprendersela. Davanti all’arena lei gli dice che la relazione è finita. José la supplica, ma Carmen getta l’anello ai suoi piedi. Questo è troppo per lui, e pugnala Carmen con un coltello.
Bizet ha composto una scena finale drammatica. La prima parte è composta come un recitativo. Quando Carmen gli lancia contro “Tout est fini!”, lui prova una melodia tenera. Ma quando lei pone fine alla relazione, il suono dell’orchestra cambia in uno staccato frenetico dei fiati e un suono nervoso degli archi. Con il sottofondo della musica della corrida, avviene l’assassinio del furioso José.
C’est toi…il est… Viva – Callas/GeddaC’est toi…il est… Viva – Callas/Gedda
Raccomandazione di registrazione
La registrazione RCA affascina per l’eccezionale Carmen:
RCA con Leontyne Price, Franco Corelli, Robert Merrill e Mirella Freni sotto la direzione di Herbert von Karajan e l’Orchestra e il Coro dell’Opera di Stato di Vienna.
La registrazione Decca affascina con l’eccezionale Don José:
DECCA con Tatjana Troyanos, Placido Domingo, Jose van Dam e Kiri te Kanawa sotto la direzione di Herbert von Karajan e la London Philharmonic Orchestra e il John Aldis Choir.
Peter Lutz, opera-inside, la guida all’opera online di CARMEN di Georges Bizet
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